Fra Belluno e Limana sulle orme di Dino Buzzati
Durata: 1 giornata intera
Ambiti disciplinari: storia (archeologia, alto medioevo),
ed. artistica e storia dell'arte (architettura rurale, architettura
di villa), materie letterarie (Dino Buzzati), religione (devozione popolare,
arte sacra, edifici sacri)
Classi: scuole elementari (2°
ciclo), scuole medie inferiori e superiori
Periodo indicato: primavera, estate,
autunno
Argomento
L'itinerario ricalca il tragitto delle passeggiate che il grande scrittore,
giornalista e pittore bellunese Dino Buzzati (1906-1972) compiva
durante i frequenti soggiorni nella terra natìa.
Punto di partenza è la località di San Pellegrino,
alle porte di Belluno, dove sorge la villa della famiglia Buzzati, una
costruzione risalente al XIX sec., affrescata esternamente e realizzata
sul luogo di una precedente casa padronale. Quindi, nella vicina frazione
di Visome, è possibile visitare la chiesa della
Madonna di Caravaggio (1828-1830), frequentato santuario
mariano che conserva diverse tele di pittori locali dal XVI al XVIII
sec. ed alcuni ex-voto (tavolette dipinte).
Entrati nel territorio comunale di Limana, si arriva
a Giaon, da qui s'inerpica su un colle boscoso il caratteristico
sentiero della "Via Crucis", affiancato da
14 capitelli rappresentanti le tappe del calvario di Cristo. Sulla sommità
della collina sorge il piccolo ed antico santuario della Madonna
di Parè, al quale sono connesse alcune particolari
leggende.
Negli immediati dintorni emergono le tracce di un villaggio fortificato
alto-medievale, di cui si scorgono ancora tratti di murature difensive
ed i resti basamentali di alcune costruzioni. Salendo lungo i contrafforti
settentrionali delle Prealpi Bellunesi, si arriva al capitello
di Santa Rita, edificato nel 1973 in ricordo
dell'ultima fatica letteraria di Buzzati, I Miracoli di Val
Morel, ambientata proprio in questi luoghi, dove l'artista
aveva immaginato l'esistenza di un santuario dedicato a Santa Rita.
Nella piccola cappella in onore di Santa Rita. si trovano una copia
del ritratto della santa dipinto da Buzzati (l’originale è
conservato presso il Municipio di Limana) e, poco distante, il grande
tiglio sotto il quale Dino Buzzati sostava a meditare e a contemplare
lo splendido panorama sulla Val Belluna.
La vicina e panoramica distesa prativa di
Valpiana di
Valmorel (800 m. s.l.m.) costituisce il punto d'arrivo dell'itinerario.
Informazioni utili
Come arrivare: Villa Buzzati a San Pellegrino è facilmente
raggiungibile prendendo, da Belluno, la strada provinciale per Limana,
Mel e Feltre.
Parcheggi: presso la Villa Buzzati, si può usufruire
del vicino e comodo parcheggio del ristorante situato in via Ancoretta.
Dove sostare: pranzo al sacco; possibilità di pranzo
a base di specialità del luogo.
Ingressi/orari: l'accesso alla Villa Buzzati è condizionato
dalla presenza e dall'assenso dei proprietari.
Bibliografia e sussidi:
Buzzati, D.; I Miracoli di Valmorel; Ed. Garzanti, 1971
AA.VV.; Ambiente, storia, arte e cultura di Limana; Biblioteca Civica
di Limana; Giunta Regionale del Veneto, 1996.
Chiovaro, S.; Le ville nel paesaggio prealpino della provincia di Belluno;
Ed. Charta, 1997.
Scheda:
Dino Buzzati nasce il 16 ottobre 1906 a Belluno. Narratore,
poeta, pittore, sceneggiatore, librettista, Buzzati intraprende giovanissimo
a Milano la carriera giornalistica; entra al“ Corriere della Sera“
nel 1928 per restarvi tutta la vita.
Muore il 28 gennaio 1972 a Milano.
Tra i tanti volumi di successo pubblicati, ricordiamo Il deserto dei
tartari (Milano, Rizzoli, 1940), Sessanta racconti (Milano, Mondadori,
1958), Un amore (Milano, Mondadori, 1963) e Poema a fumetti (Milano,
Mondadori, 1969). Le sue opere sono state tradotte in ventisette lingue.