57° CONGRESSO CISA - IKAR

La CISA (Commission Internationale du Secours Alpin) – IKAR (Internationale Kommission für Alpines Rettungswesen) viene quest’anno ospitata dall’Italia e dal Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico per i lavori del proprio 57° Congresso. I precedenti ultimi due Congressi si sono svolti a Zakopane (PL) nel 2004 e a S. Moritz (CH) nel 2005.

Questo appuntamento, denso di significato, non fosse altro per la lunga serie di tappe che ne hanno di fatto contraddistinto la storia, fonda i propri studi e lavori scientifici attraverso l’attività che la Commissione Aerea (vedasi programma), la Commissione Terrestre, la Commissione Valanghe e la Commissione Medica (vedasi programma) svolgono periodicamente e che trovano proprio nel Congresso annuale la sintesi che condensa le esperienze più importanti e significative in materia.

Il CNSAS Nazionale e quello Bellunese in modo particolare presenteranno alcuni documenti tra i quali si segnalano:

COMMISSIONE AEREA
• Documento ITA su normative S.A.R. – Figura Te e Gancio Baricentrico (CNSAS NAZIONALE).
COMMISSIONE VALANGHE
• La previsione del pericolo valanghe sulla base di modelli di simulazione del metamorfismo del manto nevoso. (ARPAV Centro Valanghe di Arabba – Belluno – p.i Mauro Valt – Dott. Anselmo Cagnati).
COMMISSIONE TERRESTRE
• Know how ricerca persona – Anamnesi - Pianificazione e organizzazione ricerca persona (CNSAS - SNATE).
• Presentazione “EUREKA” software: programma di gestione attività di ricerca persona e gestione di livelli cartografici multipli ed interfaccia con tematismi diversi, tra cui uso sistema GPS e/o radio con GPS (CNSAS VENETO + FRIULI).
• L’evoluzione dei modelli di simulazione 3D applicati alla ricerca persona. L’esplorazione tridimensionale dei luoghi al supporto delle decisioni (PANGEA - Dott. Alessandro Dibona).
• Presentazione barella TLS RESCUE “Garda” (CNSAS - SNATE – Mauro Mabboni e Adriano Favre).
• Presentazione barella stagna (CNSAS - COORDINAMENTO SPELEO – Antonino Bileddo)
COMMISSIONE MEDICA (Già inserite)
• Emergenza extraospedaliera (SUEM 118 Belluno – Dott. Angelo Costola).
• Gestione intraospedaliera delle patologie ambiente ostile correlate (ULSS n. 1 di Belluno – Dott. Davide Mazzon).
• Dispositivi sovraglottici nell’urgenza (SUEM 118 Treviso – Dott. Paolo Rosi).

La provincia di Belluno, per alcuni giorni sarà, dunque, il centro del sapere e delle esperienze internazionali sino ad ora raggiunte nel campo del soccorso in montagna e nell’ambiente ipogeo. Per alcuni giorni Cortina d’Ampezzo sarà, infatti, splendida cornice per esaltare ed evidenziare come le organizzazioni del soccorso alpino e speleologico debbano essere sempre più considerate come autentici presidi del territorio montano e della sua popolazione, oltre che della residenzialità turistica.

Con questo viatico si può comprendere il senso e significato di questo 57° Congresso della CISA - IKAR che saprà vestire anche il Soccorso Alpino e Speleologico Italiano di un nuovo abito e di una nuova consapevolezza. Consapevolezza che dovrà diventare forza positiva, anche autocritica laddove necessaria, per esplicitare un’identità e per relazionarla con più profitto al territorio, alla Pubblica Amministrazione e agli Enti che lo rappresentano, in un rapporto di matura collaborazione, ma senza nessuna subalternità tanto rispetto alla propria storia ed identità, quanto rispetto al ruolo che il legislatore con i propri provvedimenti gli ha attribuito con chiarezza, quindi senza possibilità di ambiguità alcuna.

La Regione Veneto, la Provincia di Belluno ed il Comune di Cortina hanno garantito il loro patrocinio e soprattutto il loro concreto contributo. Allo stesso modo una manifestazione tanto impegnativa non sarebbe potuta svolgersi senza l’appoggio di alcuni services, tra i quali la GIS (Gestione Impianti Sportivi) di Cortina d’Ampezzo e la Grizzly Viaggi di Belluno per quanto attiene la gestione del incoming. A questi determinate anche il concorso della Tecnotek, ditta specializzata in riprese televisive in ambiente alpino.

Le giornate di studio e di dimostrazioni pratico-teoriche che impegneranno le varie commissioni, soluzioni tecnico-operative sono dunque in grado di perfezionare ed ottimizzare gli attuali standard del servizio che, quotidianamente, le organizzazioni di soccorso alpino e speleologico a livello internazionale offrono e garantiscono all’utenza. In questo sforzo sono coinvolte oltre 32 nazioni (Sud Africa, USA, Canada, Argentina per citare quelle extra europee), per ca. 210 soggetti partecipanti al Congresso. Non meno importante la presenza di 22 ditte legate al settore del soccorso in montagna che saranno presenti in uno stand appositamente allestito nei pressi del Palavolkswagen, stand nel quale sarà possibile apprezzare tutte le novità di materiali ed attrezzature, oltre che di tecnologia presenti sul mercato o che lo saranno a breve.

Si ricordo sin d’ora l’appuntamento di giovedì 14 ottobre, nel Gruppo delle 5 Torri, scenario incantevole, ove sarà possibile visionare una dimostrazione del Soccorso Alpino e Speleologico Italiano che si articolerà in una serie di eventi dall’elevato contenuto tecnico. Vi saranno, infatti, due prove di elisoccorso con il concorso dell’elicottero del SUEM 118 A 109 K2 e di quello dell’Aiut Alpin Dolomites, l’EC 135. A seguire una prova di ricerca persona con dispositivi di identificazione della traccia lasciata dai soccorritori e dalle Unità Cinofile (GSP, GPS/GSM) e con la pianificazione che si terrà dal CeMoCo (Centro Mobile di Coordinamento). Quindi, tre prove di soccorso in parete particolarmente impegnative e due prove di soccorso speleologico.
Tutte queste dimostrazioni saranno riprese con telecamere fisse e soggettive che trasmetteranno in diretta l’evento su un mega schermo posto nei pressi del Rif. 5 Torri.

IL SOCCORSO INTERNAZIONALE IN MONTAGNA, A CORTINA PER LA CISA-IKAR, SARA' RAPPRESENTATO DA 216 PERSONE